Mostre itineranti in comodato d’uso

Le mostre itineranti “UOMINI IN GUERRA. LE FORZE ARMATE ITALIANE NELLA GUERRA DI LIBERAZIONE 1943-1945” e “DONNE DECORATE DI MEDAGLIA D’ORO AL VALORE MILITARE” sono concesse in comodato d’uso gratuito al fine delle diffusione della Storia delle Forze Armate e il ruolo della Donna durante la Guerra di Liberazione 1943-1945.

Per informazioni per il prestito in comodato d’uso gratuito scrivere a: centrostudiguerradiliberazione@ancfarglpresidenzanazionale.org

Lettera di comodato formato Word

1) UOMINI IN GUERRA. LE FORZE ARMATE ITALIANE NELLA GUERRA DI LIBERAZIONE 1943-1945

La mostra illustra, in 26 pannelli formato 100×70 cm., un periodo particolarmente tragico della Storia italiana che ha inizio il 25 luglio del 1943, data della caduta del fascismo. A seguire il “breve armistizio” firmato a Cassibile, il 3 settembre 1943, dal gen. Giuseppe Castellano per conto di Badoglio e Walter Bedell Smith (futuro direttore della CIA) a  nome di Eisenhower. Alle18,30 dell’8settembre gli Alleati annunciarono l’armistizio dai microfoni di Radio Algeri. Alle 18,45 un bollettino della Reuters raggiunge Vittorio Emanuele e Badoglio al Quirinale; il re decise di confermare l’annuncio degli americani. L’armistizio fu reso pubblico alle 19:45 dell’8 settembre dai microfoni dell’EIAR che interruppero le trasmissioni per trasmettere l’annuncio (registrato in precedenza) della voce di Badoglio che annunciava l’armistizio alla nazione.
La Mostra prosegue con il tragico destino dei soldati italiani, abbandonati dai vertici militari senza ordini chiari. Deportazioni, resistenza in Francia, Corsica, Balcani, isole dello Ionio e Dodecaneso. Segue con la fondazione del nuovo esercito, la formazione del I° Raggruppamento Motorizzato – impiegato per la prima volta nella battaglia di Monte Lungo dell’8 dicembre 1943 – il Corpo Italiano di Liberazione (C.I.L.), la costituzione dei Gruppi di Combattimento e la liberazione delle grandi città del nord compiuta dagli oltre 530.000 militari che presero parte alle operazioni in Italia.

Titoli dei pannelli:  Introduzione, La caduta del Fascismo 25 luglio 1943, L’armistizio di Cassibile (Short armistice 3 settembre 1943), L’Italia divisa (RSI e Italia del sud), La reazione tedesca, Il 1° Raggruppamento motorizzato, Monte Lungo e Monte Marrone, Il Corpo Italiano di Liberazione, Militari, Partigiani e Civili, Italia in Grecia, Le isole Ioniche e il Dodecaneso, I Balcani Jugoslavia e Albania, Francia e Corsica, Le Divisioni Ausiliari, Gruppi di combattimento, Il Gruppo di combattimento Cremona, Il Gruppo di combattimento Friuli, Il Gruppo di combattimento Legnano, Il Gruppo di combattimento Folgore, Marina militare, Aeronautica militare, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia, Vigili del Fuoco, Carta d’Italia 1943-1947. Donne in prima linea.

Località di esposizione:
2023
27 novembre | Palazzo Grssi
28 ottobre – 2 novembre | Palazzo dei Trecento (Treviso)
21-22 ottobre | Militalia Parco Esposizioni Segrate S.r.l. MI
22-26 aprile | Villa Biancardi (Codogno, LO) – vedi locandina

2) DONNE DECORATE DI MEDAGLIA D’ORO AL VALORE MILITARE

Dopo l’8 settembre 1943, nonostante le Forze Armate siano state lasciate senza ordini precisi, un consistente numero di ufficiali, sottufficiali e militari capirono dove rivolgere le proprie armi: contro i nazi-fascisti. Molti caddero in combattimento e migliaia furono deportati nei campi di concentramento nazisti. Nel nord si formarono numerose bande partigiane, spesso fondate e dirette da ufficiali o sottufficiali che erano riusciti a sfuggire ai rastrellamenti nazi-fascisti.
Migliaia gli uomini, ma molte le donne, di diverso orientamento politico e differente ceto sociale e religioso, uniti per il riscatto della dignità della propria Patria, presero parte attiva alla Guerra di Liberazione e di Resistenza sacrificando, spesso, la propria vita.

Sono 21 le donne italiane decorate con la Medaglia d’Oro al Valore Militare.

Della Grande Guerra Maria Boni e Maria Plozner.
Per la guerra di Liberazione e di Resistenza : Irma Bandiera, Ines Bedeschi, Livia Bianchi, Gabriella degli Esposti in Reverberi, Cecilia Deganutti, Anna Maria Enriquez Agnoletti, Tina Lorenzoni, Ancilla Marighetto, Clorinda Menguzzato, Irma Marchiani, Norma Pratelli Parenti, Rita Rosani, Modesta Rossi Palletti, Virginia Tonelli, Iris Versari. Le donne decorate, in vita sono: Gina Borellini (1924-2007), Carla Capponi (1918-2000), Paola Del Din (1923-vivente), Vera Vassalle (1920-1985).

Località di esposizione:
2023
28 ottobre – 2 novembre | Palazzo dei Trecento (Treviso)

3) L’AERONAUTICA MILITARE NELLA GUERRA DI LIBERAZIONE 1943-1945. COBELLIGERANZA E RESISTENZA

La Mostra intende sottolineare con rinnovato interesse l’impegno della Regia Aeronautica, poi dal 1947 Aeronautica militare italiana, dopo la stipula dell’armistizio dell’8 settembre 1943 firmato a Cassibile il 3 settembre.
Tale sostegno è stato analizzato sia negli aspetti relativi alla Cobelligeranza al fianco degli Alleati, che in quelli della Resistenza militare nazionale.
Nel primo ambito l’allora Regia Aeronautica si dimostrò capace di compiere operazioni in numerosi quadranti – tutti rappresentati in una carta interattiva – in particolare nella regione balcanica, tramite missioni offensive o di supporto alle truppe della “Garibaldi” e a quelle partigiane jugoslave.
Nel contesto della Resistenza nazionale degno di nota è lo spazio dedicato al Fronte militare clandestino aeronautico costituitosi a Roma nei mesi successivi l’armistizio.
Il gran numero di bande, e gruppi in cui erano ulteriormente suddivise, sono descritte tramite la loro storia di resistenza e il loro organigramma.
Un approfondimento ha poi toccato la celebrazione dei martiri aeronautici massacrati alle Fosse Ardeatine e delle medaglie d’oro alla memoria con cui altri uomini dell’Arma furono insigniti fino al 5 maggio 1945, data dell’ultima operazione aerea italiana verso Sisak-Zagabria.
Nota: il logo per la mostra è stato realizzato da Laura Cacchi ed è di proprietà di GIANOPHAPS.